Disabili Pisa

Accedendo alla tua area riservata potrai sbrigare molte di queste pratiche, direttamente via web, senza code al front-office.
Altrimenti se vuoi venire di persona puoi prendere un appuntamento cliccando qui.

CUDE

Richiesta

Per ottenere il rilascio del contrassegno per persone con disabilità l’interessato, oltre a dichiarare sotto la propria responsabilità i dati personali, deve presentare la seguente documentazione:

  • certificazione medica redatta ai sensi del D.P.R. n. 495 del 16 dicembre 1992 aggiornato con il D.P.R. n. 610 del 16 settembre 1996, con la quale venga attestata una capacità di deambulazione sensibilmente ridotta ovvero che il soggetto è non vedente;
  • copia codice fiscale;
  • Copia di un documento in corso di validità;
  • Copia della carta di circolazione autoveicolo (max 4) per l’inserimento per il transito ai varchi ZTL del Comune di Pisa
  • 2 fotografie formato tessera recenti;
  • 1 marca da bollo da € 16,00 se il certificato medico è di tipo TEMPORANEO
  • delega, con fotocopia di un documento d’identità in corso di validità del delegato, nel caso in cui la persona invalida non possa essere presente.

SCARICA IL MODULO DI RICHIESTA >

SCARICA IL MODULO DI DELEGA PER IL RITIRO DEI DOCUMENTI >

Rinnovo del contrassegno (decorso il termine di 5 anni)

Per ottenere il rinnovo del contrassegno per persone con disabilità decorso il termine di cinque anni l’interessato deve presentare la seguente documentazione:

  • contrassegno in scadenza;
  • 2 fotografie formato tessera recenti;
  • dichiarazione del medico curate che conferma il persistere delle condizioni sanitarie che hanno dato luogo al rilascio;
  • delega, con fotocopia di un documento d’identità in corso di validità del delegato, nel caso in cui la persona invalida non possa essere presente

SCARICA IL MODULO DI DELEGA PER IL RITIRO DEI DOCUMENTI >

Rinnovo del contrassegno (durata della validità meno di 5 anni)

Per ottenere il rinnovo del contrassegno per persone con disabilità con durata validità meno di cinque anni l’interessato deve presentare la seguente documentazione:

  • contrassegno in scadenza;
  • 2 fotografie formato tessera recenti;
  • presentare il nuovo verbale della commissione medica;
  • delega, con fotocopia di un documento d’identità in corso di validità del delegato, nel caso in cui la persona invalida non possa essere presente

SCARICA IL MODULO DI DELEGA PER IL RITIRO DEI DOCUMENTI >

Rinnovo del contrassegno per smarrimento, furto o deterioramento

Per ottenere il rinnovo del contrassegno per persone con disabilità in caso di furto, smarrimento o deterioramento l’interessato deve presentare la seguente documentazione:

  • Istanza al sindaco;
  • copia della carta d’identità;
  • copia della denuncia di smarrimento, furto o contrassegno deteriorato;
  • 2 fotografie formato tessera recenti;
  • delega, con fotocopia di un documento d’identità in corso di validità del delegato, nel caso in cui la persona invalida non possa essere presente.

SCARICA IL MODULO DI DELEGA PER IL RITIRO DEI DOCUMENTI >

Dove

Per il disbrigo di tutte le pratiche relative alla richiesta o al rinnovo del CUDE gli utenti devono rivolersi al Front Office dello Sportello Pisamo posto in:

Via Cesare Battisti 53 – Pisa >

previo appuntamento da richiedere tramite il sito Pisamo.

CLICCA QUI PER PRENDERE UN APPUNTAMENTO >

Uso del CUDE nei parcheggi a pagamento

Dal 1 gennaio 2022 i veicoli al servizio di persone con disabilità munite del relativo contrassegno sono autorizzate a sostare gratuitamente nelle aree di sosta o parcheggio a pagamento, qualora risultino già occupati o indisponibili gli stalli a loro riservati (art. 188 comma 3bis del Codice della Strada).

Piattaforma CUDE per i titolari

di contrassegno

Piattaforma unica nazionale informatica per le targhe associate al CUDE

La piattaforma unica nazionale informatica per le targhe associate al Cude (contrassegno unificato disabili europeo) è la soluzione tecnologica che dal 23 maggio 2022 semplifica, per alcuni Comuni italiani, la mobilità per le persone con disabilità.

Il Decreto ministeriale del 5 luglio 2021 ha istituito una banca dati unica per coordinare la mobilità delle persone con disabilità su tutto il territorio nazionale.

Grazie a una nuova gestione delle autorizzazioni governata a livello nazionale, chi appartiene a un Comune aderente alla piattaforma e deve spostarsi in altro Comune anch’esso aderente alla piattaforma, non dovrà più comunicare l’ingresso nelle aree a traffico limitato o nelle strade e corsie dove vigono divieti e limitazioni.

I Comuni che aderiscono alla piattaforma saranno in grado di riconoscere le targhe registrate alla Piattaforma. In tutti gli altri Comuni che ancora non hanno aderito alla sperimentazione, continueranno a valere le modalità operative precedenti.

ATTO DI INDIRIZZO DELLA GIUNTA >

L'adesione alla piattaforma è facoltativa

L’adesione alla piattaforma è del tutto facoltativa. Per chi non si sposta dal proprio Comune di riferimento non è necessario fare richiesta: la richiesta di adesione può essere effettuata in qualsiasi momento in caso di future e diverse esigenze di spostamento. 

Piattaforma Cude: come aderire

Per accedere alla piattaforma, è indispensabile che il richiedente presenti al Comune che ha emesso il contrassegno la richiesta di adesione. L’interessato dovrà compilare un apposito modulo (previsto nel Decreto Ministeriale del 5 luglio 2021) indicando una targa “attiva” e una seconda facoltativa. Poiché la piattaforma gestisce un’unica targa, in caso di utilizzo di quella facoltativa è necessario provvedere alla sua attivazione.

Il Comune, dopo aver inserito i dati nella piattaforma, consegnerà al richiedente un Codice Univoco alfanumerico che l’utente potrà utilizzare per accedere alla piattaforma stessa dal portale dell’automobilista e dall’app iPatente. Consulta i servizi informativi del Comune di riferimento per avere indicazioni sulle altre eventuali modalità di accesso.

SCARICA IL MODULO PER L’ADESIONE>

Piattaforma CUDE come funziona

Piattaforma Cude: il dialogo con la piattaforma

Il comune che rilascia il Cude:

  • inserisce i dati sulla piattaforma dietro richiesta di adesione del titolare del contrassegno;
  • consegna al titolare del contrassegno il codice univoco per accedere alla piattaforma;
  • gestisce il rinnovo, la sospensione e la revoca sulla piattaforma.

La piattaforma acquisisce dai Comuni:

  • la data di rilascio e di scadenza;
  • la targa associata al contrassegno.

Il titolare del contrassegno:

  • riceve, dal Comune (o ente da esso delegato) che ha emesso il contrassegno, il codice univoco utilizzabile per accedere alla piattaforma e gestire le targhe. Il titolare è responsabile della conservazione e utilizzo del Codice Univoco.

Gli organi che gestiscono i servizi di polizia stradale:

  • effettuano le verifiche sulle targhe durante le operazioni ordinarie di polizia stradale (es. verifica stalli o verifica accessi ZTL).

 

Piattaforma Cude: quali e quanti veicoli

Il Cude è un contrassegno personale, ciò consente alla persona titolare di fruirne su qualsiasi veicolo abbia a disposizione. Bisogna però ricordarsi che quando si utilizza un veicolo con targa diversa da quella indicata in piattaforma come targa attiva, si deve procedere a indicare l’altra targa (o una nuova) come “attiva”. Si eviterà così che arrivino multe per infrazioni.

 

Piattaforma Cude: controlli in tempo reale

Gli agenti dei servizi di polizia stradale hanno accesso in qualsiasi momento alla piattaforma Cude e possono controllare in tempo reale la targa attiva abilitata al transito e alla sosta in tutto il territorio nazionale.

 

Piattaforma Cude: rispetto della privacy

La piattaforma non raccoglie né gestisce alcun dato riferibile al titolare del contrassegno.

L’informativa sulla privacy relativa al trattamento dei dati gestiti dalla piattaforma è disponibile nella fase di richiesta di adesione e di accesso alla piattaforma stessa.

 

Piattaforma Cude: chiavi e vie d’accesso

L’accesso alla piattaforma è sempre possibile attraverso il portale dell’automobilista e via app iPatente. I singoli Comuni possono rendere eventualmente disponibili ulteriori canali d’accesso: consulta i servizi informativi del Comune di riferimento.

Via portale dell’automobilista è necessario:

  • autenticarsi al portale attraverso Spid o Cie;
  • accedere all’Area Personale (Home cittadino);
  • accedere alla piattaforma Cude disponibile nella sezione «Accesso ai Servizi» inserendo il Codice Univoco e selezionando il Comune che ha emesso il Cude.

Via iPatente sarà  necessario:

  • autenticarsi all’applicazione attraverso Spid o Cie;
  • accedere alla piattaforma Cude disponibile nella sezione «Servizi» inserendo il Codice Univoco e selezionando il Comune che ha emesso il Cude.

 

Piattaforma Cude: funzionalità disponibili

I titolari del contrassegno possono:

  • modificare, cancellare e/o sostituire una o entrambe le targhe già presenti in piattaforma, di queste solo la targa attiva permette la libera circolazione al di fuori del Comune di riferimento. In altre parole, la seconda targa è memorizzata solo per velocizzare un’eventuale sostituzione in alternativa alla principale. In ogni momento è comunque possibile indicare nuovi numeri di targa;
  • segnalare i casi in cui, per furto o smarrimento, il Codice Univoco sia da bloccare. In seguito alla segnalazione è necessario recarsi al Comune per richiedere un nuovo Codice Univoco.

I singoli Comuni possono rendere eventualmente disponibili ulteriori modalità per richiedere un nuovo Codice Univoco

SCARICA IL MANUALE UTENTE PER LA PIATTAFORMA CUDE>

Dove

Per il disbrigo di tutte le pratiche relative alla richiesta di inserimento nella  piattaforma CUDE gli utenti devono rivolersi al Front Office dello Sportello Pisamo posto in:

Via Cesare Battisti 53 – Pisa >

previo appuntamento da richiedere tramite il sito Pisamo.

CLICCA QUI PER PRENDERE UN APPUNTAMENTO >

Uso del CUDE nei parcheggi a pagamento

Dal 1 gennaio 2022 i veicoli al servizio di persone con disabilità munite del relativo contrassegno sono autorizzate a sostare gratuitamente nelle aree di sosta o parcheggio a pagamento, qualora risultino già occupati o indisponibili gli stalli a loro riservati (art. 188 comma 3bis del Codice della Strada).

Area di sosta per persona disabile

Richiesta area di sosta generica

Per richiedere un’area di sosta generica per persona disabile l’interessato deve presentare la seguente documentazione:

  • Fotocopia del contrassegno di invalidità (fronte/retro);
  • Fotocopia del documento di identità;
  • Dichiarazione della società (datore di lavoro), da cui risulti l’assunzione dell’invalido a tempo indeterminato e di non disponibilità di aree di sosta da parte dello stesso (solo nel caso di richiesta di spazio sul luogo di lavoro).

SCARICA IL MODULO DI RICHIESTA >

Come presentare la richiesta

La modulistica debitamente compilata e sottoscritta può essere consegnata a Pisamo srl tramite :

email  segreteria@pisamo.it
pec  pisamo@pec.devitalia.it
a mano presso gli uffici amministrativi di Pisamo srl in

Via Cesare Battisti 53 – Pisa >

Richiesta area di sosta personalizzata

Per richiedere un’area di sosta personalizzata per persona disabile l’interessato deve presentare la seguente documentazione:

  • Fotocopia del contrassegno di invalidità (fronte/retro);
  • Fotocopia del documento di identità;

SCARICA IL MODULO DI RICHIESTA >

Come presentare la richiesta

La modulistica debitamente compilata e sottoscritta può essere consegnata a Pisamo srl tramite :

email  segreteria@pisamo.it
pec  pisamo@pec.devitalia.it
a mano presso gli uffici amministrativi di Pisamo srl in

Via Cesare Battisti 53 – Pisa >